ESCURSIONI LIPU
SALINE di TRAPANI
La R.N.O. Saline di Trapani e Paceco occupa uno dei lembi più occidentali della Sicilia.
Ha una superficie di 986 ettari di cui 707 ettari in zona A e 279 ettari in zona B. La Riserva è stata istituita dalla Regione Siciliana e affidata in gestione nel 1995 al WWF Italia. La Riserva Naturale Orientata “Saline di Trapani e Paceco“ è una delle riserve più interessanti della Sicilia. La sua caratteristica principale è il fatto che essa esiste in quanto risultato dell’opera dell’uomo che da centinaia di anni utilizza l’ingegnoso sistema delle vasche per trarre dal mare il sale. La salicoltura si basa sul trasferimento dell’acqua marina in vasche, delimitate da muretti di tufo, dalle caratteristiche diverse, all’interno delle quali, con un processo continuo di evaporazione, favorito e accelerato dall’uomo, si ha la concentrazione e la precipitazione del sale. Questo raccolto e opportunamente lavorato sarà pronto per la commercializzazione.
Le Saline sono ambienti umidi che, per le loro caratteristiche, offrono un habitat ideale a numerose specie sia vegetali che animali. La flora, a causa dell’elevata salinità dell’ambiente, è rappresentata da specie che tollerano tali condizioni. La specie più diffusa è la Salicornia (Salicornia radicans), facilmente visibile durante la fioritura è la Calendula maritima. Da segnalare la presenza di alcune piante estremamente rare quali Cynomorium coccineum, Limoniastrum monopetalum e il Limonium densiflorum. L’ambiente umido è un richiamo irresistibile per gli uccelli in migrazione. Durante la migrazione autunnale verso l’Africa, le Saline costituiscono uno degli ultimi siti presso i quali gli uccelli possono riposare e alimentarsi, prima di attraversare il canale di Sicilia. In primavera, invece, questo è un importante luogo per ricostituire le energie impiegate nel tragitto dall’Africa. Le specie censite all’interno della Riserva sono 179. Di queste nidificano l’Avocetta, il Cavaliere d’Italia, il Fratino, il Fraticello e la Volpoca. Alle Saline di Trapani durante il corso dell’anno è possibile osservare le seguenti speciedi uccelli:
Tuffetto (Tachybaptus ruficollis), Svasso maggiore (Podiceps cristatus), Svasso piccolo (Podiceps nigricollis), Cormorano (Phalacrocorax carbo), Nitticora (Nycticorax nycticorax), Sgarza ciuffetto (Ardeola ralloides), Garzetta (Egretta garzetta), Airone bianco maggiore (Egretta alba), Airone cenerino (Ardea cinerea), Airone rosso (Ardea purpurea), Mignattaio (Plegadis falcinellus), Spatola (Platelea leucorodia), Fenicottero (Phoenicopterus ruber), Volpoca (Tadorna tadorna), Fischione (Anas penelope), Canapiglia (Anas strepera), Alzavola (Anas crecca), Germano reale (Anas platyrhynchos), Codone (Anas acuta), Marzaiola (Anas querquedula), Moriglione (Aythya ferina), Mestolone (Anas clypeata), Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), Falco di palude (Circus aeruginosus), Gheppio (Falco tinnunculus), Falco pellegrino (Falco peregrinus), Gallinella d'acqua (Gallinula chloropus), Beccaccia di mare (Haematopus ostralegus), Cavaliere d'Italia (Himantopus himantopus), Avocetta (Recurvirostra avosetta), Pernice di mare (Glareola pratincola), Corriere piccolo (Charadrius dubius), Corriere grosso (Charadrius hiaticula), Fratino (Charadrius alexandrinus), Piviere dorato (Pluvialis apricaria), Pivieressa (Pluvialis squatarola), Pavoncella (Vanellus vanellus), Gambecchio (Calidris minuta), Piovanello (Calidris ferruginea), Piovanello pancianera (Calidris alpina), Combattente (Philomachus pugnax), Pittima reale (Limosa limosa), Chiurlo (Numenius arquata), Totano moro (Tringa erytropus), Pettegola (Tringa totanus), Albastrello (Tringa stagnatilis), Pantana (Tringa nebularia), Piro-piro boschereccio (Tringa glareola), Piro-piro piccolo (Actitis hypoleucos), Voltapietre (Arenaria interpres), Gabbiano comune (Larus ridibundus), Gabbiano roseo (Larus genei), Gabbiano reale (Larus cachinnans), Beccapesci (Sterna sandvicensis), Martin pescatore (Alcedo atthis).